E’ arrivato settembre….il mese degli inizi, del profumo di nuovo, dei libri di scuola, delle matite appena temperate, del futuro, dell’entusiasmo…
Ne abbiamo bisogno, ognuno di noi.
Di respirare il nuovo. Di respirare ciò che non è ancora stato ma che sarà. Mettendoci i colori della fiducia e della speranza.
C’è una storia… “Il bambino e la stella marina”…
Narra di un uomo che tutte le mattine passeggiava su una spiaggia.
Un giorno, dopo una violenta tempesta, trovò sulla battigia centinaia di stelle marine in agonia.
Dispiaciuto e attonito sapeva che, al di fuori del mare, non sarebbero vissute per più di cinque minuti.
L’evento radunò sulla spiaggia una moltitudine di persone che rimasero ferme a guardare, pensando all’ineluttabilità di quella sorte.
A un certo punto un bambino si staccò dalla mano del padre. Corse verso una stella, la raccolse e la ributtò in mare. Poi ancora un’altra e un’altra ancora.
A chi gli faceva notare “… ma non riuscirai a salvarle tutte!” lui rispondeva “Per questa stella marina si, io posso fare la differenza…”….
La determinazione del bambino aprì una breccia nella mente e nel cuore delle persone. Lentamente, iniziarono a raccogliere e ributtare le stelle in mare una ad una. Lo fecero una dopo l’altra…insieme, ognuno facendo la propria parte.
Questo semplice racconto ci insegna il valore della fiducia e della speranza. Ci mostra il massimo che ognuno possa fare.
…anche quando sembra impossibile. Anche quando è lontano. Anche quando pensiamo che non dipenda direttamente da noi…ogni cosa è dietro l’angolo.
Non è mai troppo tardi per iniziare il nuovo.
Floriana Terranova
- AREA PSICOLOGIA - 